Modello C35 Camp Busto rigido a tre punti per iperestensione con banda pelvica

Caratteristiche

Busto rigido per iperestensione a tre punti, con banda pelvica

Il busto rigido Camp C35 è stato il primo corsetto per iperestensione, offerto sul mercato mondiale dellortopedia. Da sempre è il migliore busto ed il più utilizzato nel trattamento di fratture della colonna vertebrale, grazie alle seguenti caratteristiche:

• telaio regolabile con struttura in titanio e alluminio
• appoggi sternale, pelvico e lombare imbottiti cin gommapiuma e ricoperti in vinilpelle
• placca sternale con snodo regolabile
• banda pelvica di scarico al bacino fissa
• placca dorsale mobile con possibilità di spostamento in direzione dorsolombare
• fascia di chiusura regolabile in cotone

Indicazioni e consiglio d'uso

• trattamento di fratture traumatiche o patologiche delle vertebre dorsali bassi e lombari
• trattamento di patologie infiammatorie vertebrali specifiche o aspecifiche
• ottimo nella stabilizzazione del rachide in presenza di sintomatologie traumatiche o patologiche conseguenti a osteoporosi, osteolisi e osteomalacia
• crolli vertebrali

Taglie disponibili

Circonferenza bacino:

• Small (da 81 a 90 cm)
• Medium (da 91 a 100 cm)
• Large (da 101 a 110 cm)
• XLarge (da 111 a 120 cm)

Quando utilizzare il busto ortopedico C35

Il busto ortopedico C35 è il nome usato per riferirsi a un corsetto con la funzione di iperestendere la colonna vertebrale. Prima della sua invenzione, le fratture vertebrali venivano curate con busti gessati, molto scomodi da indossare soprattutto nei casi più gravi, che richiedevano terapie lunghe.

Il corsetto C35 è molto più comodo e maneggevole. È costituito da una cornice in lega leggera che avvolge anteriormente il tronco e da una placca posteriore posizionata a livello lombare.

Vediamo insieme quando è consigliato usare il busto ortopedico C35.

Quale corsetto scegliere?

I busti ortopedici cambiano in base alle esigenze del paziente. Alcuni sono completamente rigidi, altri sono semi-rigidi più snelli e molto somiglianti ai corsetti. Per scegliere quello corretto è importante concentrarsi su un modello che si indossa comodamente e senza impedimenti.

Ecco perché, quando si sceglie un busto è bene considerare diversi aspetti come ad esempio lo stile, la vestibilità, la praticità e i materiali usati. Se il paziente svolge un lavoro sedentario e trascorre tutto il giorno al computer, il compito del corsetto sarà quello tenere le spalle indietro. In altri casi è possibile scegliere un corsetto lombare che permette di tenere la schiena dritta anche da seduti.

Esistono inoltre diversi stili di corsetto. Alcuni hanno due cinture che si incrociano sul davanti, con lo scopo di migliorare la postura, altri sono unici e vengono usati per svolgere le mansioni quotidiane. Quando si è coricati si consiglia invece di allentare o eliminare l’uso dei corsetti, per dare la possibilità alla circolazione di riprendere il suo equilibrio in tutto il fisico e ai muscoli di rilassarsi.

Quando si usa?

Il corsetto C35 viene spesso definito “a tre punti d’appoggio”. Questo poiché svolge il suo compito di sostegno premendo anteriormente sullo sterno e nella zona pubica e posteriormente a livello lombare.

L’uso del corsetto viene prescritto nel caso di patologie come ad esempio le fratture vertebrali, fratture patologiche, gravi osteoporosi e cedimenti vertebrali localizzati sia a carico della parte alta che della parte bassa della colonna.

Rispetto al gesso, questo tipo di corsetto ha notevoli vantaggi come ad esempio:

• Il peso, il corsetto è molto più leggero rispetto al gesso
• La libertà di movimento, il corsetto lascia libera la parte anteriore del tronco senza comprimere l’addome
• La semplicità di poterlo rimuovere, ad esempio per lavarsi

Inoltre, è possibile abituarsi gradualmente al corsetto modificando la tensione della cinghia, fino a raggiungere l’impostazione corretta necessaria per risolvere il disturbo.

Come ti abbiamo anticipato, il corsetto C35 è molto pratico. Non a caso può essere indossato sia sopra che sotto gli abiti anche se sarebbe opportuno non usarlo mai a diretto contatto con la pelle. Questa precauzione è necessaria perché, in corrispondenza dei punti di iperpressione, può creare arrossamenti e fastidi alla cute.

Nel tempo le sue caratteristiche sono migliorate. I nuovi modelli hanno imbottiture confortevoli nei punti di maggior pressione per non infastidire il paziente. I metodi di chiusura laterale sono diventati più semplici e consentono anche alle persone anziane, o con poca manualità, di poterlo gestire in modo autonomo. Inoltre, il corsetto C35 è dotato di numerose regolazioni che consentono al tecnico ortopedico di adattare al meglio il busto alla conformazione anatomica del paziente.

Come gestire la terapia?

Per definire al meglio la terapia è importante consultare il proprio medico per non incorrere in errori che possono compromettere il funzionamento del busto.

Nei primi giorni solitamente il paziente avverte un forte senso di disagio dovuto alla compressione del corsetto. Ecco perché si consiglia di indossarlo in modo graduale. Anziché usarlo tutto il giorno è preferibile tenerlo per poche ore, poi toglierlo per riposare stando attenti a non muovere la schiena e quindi indossarlo di nuovo. Se non in casi eccezionali, il corsetto C35 non deve essere indossato a letto. Infatti, quando si è in posizione supina la colonna vertebrale non è soggetta a carico e quindi il corsetto risulta superfluo.

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